Non è di certo una delle domande più semplici di questo mondo, ma almeno qualche risposta possiamo darcela.
Allora, una parte della nostra personalità sicuramente la ereditiamo dai nostri genitori, che ce la tramandano proprio come ci tramandano il colore degli occhi e dei capelli; mediante cromosomi e geni per intenderci.
Ma la genetica da sola non basta a spiegare perchè siamo proprio così come siamo .
E allora, un’altra parte della personalità, si plasma durante i primi anni dello sviluppo, attraverso la relazione con i nostri genitori.
Anche gli altri adulti di riferimento – nonni e insegnanti ( solo per citarne alcuni) -, saranno fondamentali nel processo educativo, che in modo assai complesso, andrà a plasmare lo sviluppo della nostra personalità.
Tutte queste relazioni e gli eventi che viviamo ( e soprattutto come li “viviamo ed elaboriamo” ) influenzeranno i nostri modi di vedere la realtà e quindi di comportarci.
Ovviamente con il passar degli anni faremo tante esperienze e impareremo tante cose – molte delle quali-, nemmeno ricorderemo più dove e come le abbiamo imparate (eppure saranno comunque presenti e conservate nella nostra testolina).
Le esperienze che viviamo, il modo di elaborarle e di categorizzarle, ci aiuteranno a dare un senso al nostro mondo e piano piano, questo nostro mondo plasmerà anche la nostra personalità, la quale a sua volta, andrà in modo circolare a influenzare il nostro modo di vedere le cose.
Ma il viaggio è ancora tanto tanto lungo. . .