La vertigine, da non confondere con il “capogiro” tipico della lipotimia, è una percezione di movimento in assenza di stimolo.
Consigli pratici in caso di vertigini sono:
– Ridurre i movimenti del capo ed evitare quelli che hanno scatenato la vertigine;
– Risposare al buio, in assenza di rumori;
– Assumere un farmaco antivertiginoso ai primi sintomi;
– Non guidare e non camminare soli per strada durante l’attacco vertiginoso;
– Non leggere né guardare il cellulare per un periodo prolungato di tempo;
– Consultare il medico se la vertigine dura più di 3-4 minuti e se associata a visione doppia o offuscata, difficoltà ad articolare le parole, difficoltà ad ingoiare, sensazione di instabilità posturale al termine della vertigine, deficit di forza o di sensibilità al volto o ad altro segmento corporeo.
Nella maggior parte dei casi si tratterà di una vertigine posizionale parossistica benigna, che seppur fastidiosa è di facile gestione clinica. Tuttavia nella diagnosi differenziale tra le diverse cause di vertigine è consigliato effettuare un Eco-Color doppler dei TSA con particolare riguardo alla visualizzazione e allo studio del flusso attraverso le arterie vertebrali.